Pronto Soccorso Attivo Villa d'Agri

Direttore: Dr. Carlo Toscano
Coordinatore Infermieristico: Dr. Inf. Alberto Iorio

Dove siamo: il Pronto Soccorso ha sede presso il Presidio Ospedaliero di Villa d’Agri, sito in Via Pio di Marsicovetere (PZ). Tel. 0975 – 352845 / 312243.

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  • Il Pronto Soccorso, inserito nel Sistema di Emergenza, assicura la risposta ospedaliera alle situazioni di emergenza / urgenza.
  • E' un servizio che risponde in ogni momento, nell'arco delle 24 ore, alle richieste di soccorso sanitario dei cittadini.
  • Si interfaccia tra il territorio e l’Ospedale svolgendo funzioni di primo intervento e stabilizzazione dei pazienti critici.
  • Al Pronto Soccorso ci si rivolge sia presentandosi autonomamente che, nei casi più gravi, accompagnati dai mezzi di soccorso del Servizio Sanitario di Emergenza / Urgenza Territoriale 118. Non è necessaria alcuna prescrizione medica; se il Vostro medico curante lo ritiene utile, vi può consegnare una scheda di accesso ove riporta i dati sanitari di rilievo.
  • Nel Pronto Soccorso opera un'equipe di Medici, Infermieri e Operatori di Supporto adeguatamente formati e preparati ad affrontare tutti gli eventi con carattere di emergenza / urgenza.
  • Il Pronto Soccorso si avvale per il trattamento dei Pazienti di strumenti tecnologici avanzati, ha accesso alle diverse indagini diagnostiche di laboratorio e di radiologia.

Le attività che il Pronto Soccorso garantisce sono:

  • Triage infermieristico;
  • Primo e rapido inquadramento diagnostico per l'identificazione del problema acuto;
  • Primi provvedimenti terapeutici, soprattutto per la stabilizzazione del Paziente critico;
  • Tempestivo e appropriato coinvolgimento degli specialisti delle varie discipline ospedaliere;
  • Utilizzo appropriato del ricovero in ospedale;
  • Osservazione Breve Intensiva;
  • Trasporto secondario protetto a mezzo di ambulanza presso altre strutture ospedaliere per competenza specialistica.

Il Pronto Soccorso dispone delle seguenti strutture di accettazione, diagnosi e cura:

  • Camera calda di accesso alla struttura per i veicoli e i mezzi di soccorso;
  • Area accettazione / triage, costantemente presidiata da un infermiere;
  • Una sala emergenze (codici rossi/shock room), in grado di gestire e supportare i pazienti che presentano situazioni di emergenza con compromissione delle funzioni vitali;
  • Tre ambulatori di visita per i pazienti con patologie urgenti.
  • Un settore di Osservazione Breve Intensiva con quattro posti letto monitorizzati, attivo sull’arco delle 24 ore.

Attività

Ogni anno al Servizio di Pronto Soccorso si presentano circa 16.000 pazienti, dei quali la maggior parte viene curata e dimessa direttamente. Circa il 14% dei pazienti viene ricoverato nei reparti del presidio ospedaliero, 2.800 trattenuti in regime di Osservazione Breve Intensiva presso la Unità Operativa.

Le prestazioni che non hanno carattere di urgenza (codici bianchi in uscita), dopo valutazione del Medico sono soggette al pagamento del ticket (così come previsto dalle normative vigenti). Se possibile, presentatevi in Pronto Soccorso muniti di un documento d’identità, del codice fiscale o della tessera sanitaria nonché della documentazione sanitaria in vostro possesso utile al caso. Qualora non siano disponibili al momento dell’accettazione, i documenti potranno essere presentati successivamente all’infermiere di triage.

Giunti al Pronto Soccorso, rivolgetevi all’infermiere dedicato all’accettazione / accoglienza (Area TRIAGE) e fornite i vostri dati anagrafici, parlate con l’infermiere dei vostri problemi, consegnate la vostra documentazione. La prima valutazione delle Vostre condizioni permetterà di attribuirVi un codice colore di gravità (quindi di priorità) e assegnarVi all'ambulatorio più adatto per essere visitati (Triage). L'ordine di accesso agli ambulatori del Pronto Soccorso è stabilito dall’infermiere di triage sulla base della gravità e dell'urgenza (codice colore) e non per ordine di arrivo;

In relazione al codice di gravità assegnato:

  • attenderete in sala attesa
  • entrerete in sala triage
  • verrete accompagnati direttamente nelle sale di emergenza.

CODICE ROSSO - Sono i casi più gravi, con pericolo di vita immediato. Un Team di professionisti si prepara ad accogliere il paziente in Sala Emergenza, di conseguenza le attività in corso subiranno un rallentamento. Il paziente a cui viene assegnato questo codice ha la precedenza assoluta su tutti gli altri e assistito nell'ambulatorio a maggiore tecnologia disponibile. In sala d’attesa una insegna luminosa segnala

“EMERGENZA, ATTENDERE” CODICE GIALLO – Viene assegnato ai pazienti con stati patologici gravi, per i quali può essere presente l'alterazione di una delle funzioni vitali (respiratoria, cardiocircolatoria, neurologica). Il personale del Pronto Soccorso si impegna a ridurre al minimo i tempi di attesa. minimo.

CODICE VERDE - E’ assegnato alle urgenze differibili. Il paziente non è in pericolo di vita e viene assistito dopo i casi più urgenti.

CODICE BIANCO – Situazioni di non urgenza che, in generale dovrebbero essere risolti dal medico di famiglia. I pazienti vengono comunque assistiti, ma dopo i casi più urgenti.

Sala d'attesa
Qui si attende per essere chiamati negli ambulatori del Pronto Soccorso. E' una sala protetta dove l'infermiere di triage assicura un controllo sanitario continuo; si interfaccia con i pazienti, familiari e medico d’urgenza per comunicare tutte le notizie richieste sul percorso diagnostico / terapeutico previsto.

Sala triage
Qui l’infermiere di triage:

  • valuterà i vostri parametri vitali, secondo protocolli operativi standardizzati a livello internazionale ed approvati dalla Direzione Sanitaria dell'Ospedale;
  • eseguirà, se necessario, prelievi ematici ed elettrocardiogramma ed inizierà una terapia su input del Medico.

Tutta l’attività di registrazione, valutazione e prescrizione è informatizzata; i vostri dati saranno trattati secondo la normativa sulla privacy.

I pazienti in situazioni di emergenza accedono direttamente all’apposito settore di terapia intensiva (shock room) ove sono trattati immediatamente da personale medico e infermieristico specializzato, in collaborazione con i vari specialisti del Presidio Ospedaliero.

Dopo essere stati chiamati in ambulatorio in funzione del vostro codice colore di gravità, sarete visitati dal personale medico del Pronto Soccorso per poi essere inquadrati nel percorso diagnostico terepeutico.

In regime di Osservazione Breve Intensiva (O.B.I.) vengono inseriti i pazienti che necessitano di un periodo di osservazione prolungato per un corretto inquadramento diagnostico – terapeutico, da proseguirsi poi o in via ambulatoriale o in regime di ricovero. Tale periodo si estende, normalmente, per un massimo di 30 ore.

La tipologia dei pazienti per i quali viene predisposta l’attività di O.B.I. sono:

  • Pazienti per i quali è possibile un rapido inquadramento clinico con metodiche diagnostiche normalmente disponibili;
  • Pazienti con patologie acute suscettibili di rapida stabilizzazione clinica e successiva bassa complessità terapeutica assistenziale.

Il ricovero d'urgenza è disposto dal medico del Pronto Soccorso sulla base delle condizioni cliniche del malato, non dalla richiesta o dalle aspettative della famiglia. Nessun ricovero, ritenuto urgente dopo visita medica, viene negato.

TRASPARENZA
Ai pazienti dimessi (cioè per i quali non si ritenga al momento necessario il ricovero in ospedale) viene rilasciato il verbale delle prestazioni di Pronto Soccorso effettuate, con l’esito di tutti gli accertamenti, i referti delle consulenze le radiografie in originale. Del verbale è tenuta copia a tempo indeterminato presso gli archivi, con la possibilità da parte dell’utente di richiedere duplicato, previo versamento dei diritti di segreteria.

È importante controllare i propri dati anagrafici sul verbale che viene rilasciato alla dimissione prima di lasciare il Pronto Soccorso.

Obiettivi del Pronto soccorso

Sono obiettivi specifici dell'Unità Operativa:

  • Assicurare adeguati livelli di assistenza nell'emergenza, tramite una formazione specifica ed interdisciplinare, utilizzando linee guida e percorsi diagnostico-terapeutici sottoposti a verifica periodica
  • Assicurare collegamenti tra le strutture deputate all'emergenza come la Centrale Operativa, i Pronto Soccorso Ospedalieri, i DEA situati nel territorio.
  • Valutare la qualità dell'assistenza (mediante l'utilizzo di indicatori).
  • Sviluppare l'aggiornamento del personale con un processo formativo specifico.
  • Verificare e valutare costantemente l'appropriatezza delle risorse.
  • Contribuire all'educazione, alla salute dei cittadini del territorio di riferimento per un corretto uso del sistema dell'emergenza sanitaria.
  • Sviluppare un sistema di risposta all'emergenza intraospedaliera che definisca l'iter formativo, i protocolli di attivazione e risposta, la verifica dei risultati.

Norme comportamentali in Pronto Soccorso:

Al Pronto Soccorso il tempo è prezioso, ogni giorno lavoriamo per soccorrere molte persone perciò dobbiamo utilizzare il tempo in modo razionale. Sappiamo che in certi casi un ritardo di pochi minuti può mettere in pericolo una vita.

Proprio perché i nostri tempi di intervento dipendono dalla effettiva gravità, si sono stabiliti 4 codici colore che corrispondono ad altrettanti livelli di urgenza e che vengono assegnati al momento dell'accoglienza.

Se qualche paziente è invitato ad attendere prima di poter essere visitato è perché il Medico è impegnato ad assistere altri pazienti che si trovano verosimilmente in condizioni peggiori.

È richiesta pertanto la collaborazione e la comprensione da parte di tutti. Recarsi al Pronto Soccorso per prestazioni non urgenti o per scavalcare le lista di prenotazione, crea inevitabilmente disagi in relazione ai tempi di attesa che si allungano e alle risorse umane ed economiche che vengono impiegate impropriamente.

Chi accede al Pronto Soccorso deve sapere che:

  • I telefoni cellulari possono interferire con le diverse apparecchiature presenti in pronto soccorso, possono disturbare i pazienti vicini, pertanto non è consentito l'uso degli stessi sia da parte dei pazienti che dagli accompagnatori.
  • Si ricorda che questo è un luogo di cura, quindi è severamente VIETATO FUMARE.
  • Per il rispetto degli operatori e degli altri utenti, gli accompagnatori sono pregati di rimanere all'interno della sala di attesa e di non affollare i corridoi.

Al pronto soccorso gli eventi sono spesso improvvisi ed imprevedibili. Chi è in una condizione di bisogno, ha diritto alla massima tranquillità per cui:

CONFIDIAMO NELLA VOSTRA COLLABBORAZIONE

Il Team del Pronto Soccorso è costituito:

  • Direttore Dr. Toscano Carlo
  • Dir. Med. Dr. Bartiromo Domenico
  • Dir. Med. Dr. Fierro Maura
  • Dir. Med. Dr. Derna Riccardo
  • Dir. Med. Dr. Bonanno Accursina
  • Dir. Med. Dr. Donatiello Iginio
  • Dir. Med. Dr. Renzo Giuseppe
  • Dir. Med. Dr. Esposito Torquato
  • Dir. Med. Dr. Salierno Giuseppe
     
  • Coord. Inf. Dr. Iorio Alberto
  • Inf. Dr. Aurelio Adelina
  • Inf. Dr. Cassino Carolina
  • Inf. Dr. Cirigliano Lucia
  • Inf. Dr. Coiro Giuseppe
  • Inf. Dr. Colangelo Teresa
  • Inf. Dr. Coppola Dino
  • Inf. Dr.Di Virgilio Vito
  • Inf. Dr. Fabozzi Caterina
  • Inf. Dr. Ferrara Giovanna
  • Inf. Dr. Fortunato Angelica
  • Inf. Dr. Iannella Saverio
  • Inf. Dr. Lemma Loredana
  • Inf. Dr. Macchia Shila
  • Inf. Dr. Milano Margherita
  • Inf. Dr. Viggiano Rossella
  • Inf. Dr. Vitale Matteo
     
  • O.S.S. Carlomagno Anna
  • O.S.S. La Veglia Anna Rossella
  • O.S.S. Lopardo Daniela
  • O.S.S. Radesca Pasqualina
  • O.S.S. Ruggiero Lucia
  • O.S.S. Sassano Saverio
  • O.S.S. Scarpitta Nicola
  • O.S.S. Tonti Sergio

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