Prima "scuola alcologica" presso la Casa Circondariale di Potenza

24/12/2009

ha preso avvio il primo Corso di Sensibilizzazione sulle problematiche alcolcorrelate, denominato “Scuola alcologica”, presso la Casa Circondariale di Potenza, organizzato dal Ser.T. di Potenza, con la collaborazione dei Volontari del Servizio Civile.

I problemi alcolcorrelati in carcere sono di vario tipo e coinvolgono diverse categorie di soggetti: i bevitori problematici, cioè coloro che presentano principalmente un problema di dipendenza da alcol, i quali non sono la percentuale più alta tra i detenuti, che è rappresentata, invece, da coloro che usano altre sostanze psicoattive e che in carcere le sostituiscono o le affiancano con l’alcol; ci sono poi i detenuti extracomunitari che cominciano o accentuano il consumo di esso all’interno del carcere. Tutto ciò crea problemi, non solo a queste persone che, attraverso l’alcol, vedono amplificati i loro disagi (la sofferenza, l’isolamento, ecc.), ma anche alla struttura penitenziaria stessa e agli operatori che la rappresentano che sono messi in difficoltà nella gestione di questi soggetti. La gestione di questo tipo di problematiche da parte del personale, peraltro, si traduce frequentemente in misure disciplinari, denunce e in impegno costante per fronteggiare gesti autolesivi o tentativi di suicidio. Alla luce di tali considerazioni, il Ser.T. di Potenza, nelle persone della Responsabile d.ssa Giuseppina Agriesti e dell’Assistente Sociale dr. Gerardo Lo Russo, avvalendosi della collaborazione delle Volontarie del Servizio Civile d.ssa Carmela Sgaramella e d.ssa Rosaria Zaccagnino, ha avviato questo primo Corso di Sensibilizzazione al quale hanno aderito 12 detenuti.

Finalità del Corso

Considerato che in Carcere le persone giungono con la propria “cultura del bere” e spesso manifestano, a causa del loro bere, problemi simili a quelli che si riscontrano all’esterno, ingigantiti dalla condizione che la reclusione comporta, la principale finalità che il Corso si pone è quella di far riflettere i detenuti sulle proprie abitudini di consumo di bevande alcoliche, volto a favorire elementi di autoprotezione e prevenire i rischi di patologie alcol-correlate e, laddove i disturbi si siano manifestati, promuovere la sobrietà ed il cambiamento dello stile di vita. Il Corso si propone poi di contrastare l’abitudine di soggetti tossicodipendenti o poliassuntori di utilizzo dell’alcol in sostituzione di altre sostanze, grazie alla facilità nel suo reperimento in ambiente carcerario. Infine, l’intervento è pure rivolto ai detenuti stranieri che, venendosi a trovare in una cultura diversa dalla loro utilizzano l’alcol per lenire le proprie angosce e la nostalgia, ignorandone spesso i rischi.

Temi del Corso

  • Il concetto di salute. L’alcol. Gli effetti dell’alcol a breve e lungo termine;
  • L’alcol come droga. Il bere come comportamento a rischio. Alcol e famiglia, alcol e guida, alcol e legge;
  • Alcol e carcere
  • Alcol… problema complesso… come affrontarlo. La rete territoriale dei servizi e l’approccio integrato ai problemi alcolcorrelati

 



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