La laparo-endoscopia una tecnica usuale all’Ospedale di Lagonegro
L’UOC di Chirurgia Generale del Plesso Ospedaliero ASP di Lagonegro ha eseguito con successo un intervento di chirurgia mininvasiva sulle vie biliari per calcolosi coledocica non approcciabile per la sola via endoscopica.
La laparo-endoscopia è una tecnica di recente acquisizione che mette a frutto i vantaggi della laparoscopia e della endoscopia, combinate ed eseguite in un sol tempo con un allungamento plausibile dell’atto operatorio, evitando al paziente due interventi separati. Questa tecnica messa a punto dall’equipe chirurgica di Lagonegro diretta dal Dr A. Arenella e coadiuvato dal Dr M .Damiani,dal Dr R. Fulco, dal Dr B. Nipote, dal Dr A. Vitale e da un mese circa dal Dr L. Sommella, viene eseguita solo in pochi centri specializzati oltre che per le non semplici e oggettive difficoltà tecniche specifiche ma anche per quelle organizzative. Infatti essa richiede un affiatamento e una collaborazione che può essere solo frutto di una consolidata esperienza comune di lavoro con il team endoscopico, anestesiologico,radiologico e infermieristico di sala operatoria e di reparto senza il cui prezioso e insostituibile apporto non sarebbe realizzabile.
La paziente sulla quale è stato eseguito l’intervento ha 71 anni, già colecistectomizzata anni prima, era affetta da calcolosi multipla del coledoco. In era pre-laparo-endoscopica questa patologia richiedeva un’operazione chirurgica con il tradizionale “taglio” con apertura anche del duodeno e quindi tempi di degenza e di recupero notevolmente più lunghi. La paziente è stata dimessa in VI giornata e il controllo a un mese non ha evidenziato complicanze. Il medesimo intervento è stato eseguito a distanza di pochi giorni per un altro paziente (P.D. di anni 84) con gli stessi buoni risultati.
Ma la chirurgia mininvasiva iniziata dall’equipe di Lagonegro diversi anni fa acquisendo una corposa e non comune casistica di circa 4.000 colecistectomie laparoscopiche, non viene applicata solo alla patologia delle vie biliari; oggi infatti essa è utilizzata dal gruppo chirurgico lagonegrese anche per i tumori dello stomaco in fase iniziale, per i tumori del colon e per le patologie acute addominali e pelviche, accanto, naturalmente, alla tradizionale attività chirurgica della Senologia e della Chirurgia della Tiroide; della Chirurgia Urologica. Inoltre si va consolidando il trattamento delle emorroidi con la tecnica di resezione endoscopica sec. “Longo”; e ancora nell’U.O. chirurgica di Lagonegro viene effettuata la “SEPS”, cioè la legatura delle vene perforanti per via endoscopica nelle ulcere flebo statiche. L’U.O. di Chirurgia di Lagonegro può dare,pertanto, le risposte chirurgiche adeguate per un Ospedale di zona offrendo un servizio alle popolazioni del territorio all’altezza degli standard nazionali attirando cosi anche utenza dalle regioni vicine e riducendo sensibilmente la migrazione sanitaria.
L’addetto stampa Giornalista Regina Cozzi
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