Denuncia della Cisl - FP, la replica del Direttore Generale

In riferimento a notizie fornite agli organi di stampa e di informazione dalla CISL- FP, il Direttore Generale dell’ASP, Dr. Pasquale Francesco Amendola precisa quanto segue...

“La posizione dei responsabili della CISL - FP, Sarli e Locantore, in merito al concorso pubblico bandito dall’ASP per la copertura di n. 2 posti di Operatore Socio Sanitario, risulta a dir poco incomprensibile e assolutamente immotivata per le affermate violazioni di norme e comportamento antisindacale. Tanto per la ragioni che si dettagliano:

- i posti messi a concorso sono compresi tra quelli autorizzati dalla Regione Basilicata alla disciolta Azienda Sanitaria USL n. 3 di Lagonegro;

- dei posti all’epoca complessivamente autorizzati sono stati “congelati” e, quindi, non messi a concorso, quelli corrispondenti alla eventuale stabilizzazione degli operatori socio sanitari attualmente assunti a tempo determinato in strutture della ex ASL n. 3 di Lagonegro;

- la procedura seguita è stata oggetto di una specifica riunione sindacale tenutasi in data 19 ottobre 2009 ed ha avuto la piena condivisione di tutte le sigle sindacali, compresa la CISL - FP che, proprio nella persona del Sig Locantore, ha firmato il verbale conclusivo di cui si è preso atto con provvedimento n.1044 del 28.10.2009;

- l’esigenza di procedere ad assunzioni a tempo indeterminato di Operatori Socio Sanitari risponde alla duplice esigenza di potenziare con tale nuova figura professionale, di fondamentale importanza nei processi assistenziali, soprattutto ospedalieri, le diverse strutture dell’Azienda e di dare importanti opportunità di lavoro alle tante persone che hanno investito tempo e denaro per frequentare i corsi organizzati dalle Aziende Sanitarie secondo la programmazione regionale.

La necessità di non continuare ad alimentare, con incarichi temporanei, forme di precariato non dignitose per i lavoratori e non utili all’Azienda. Si ricorda alla CISL F.P. che alla propria richiesta del 21 ottobre 2009 è stato dato riscontro dal Direttore Amministrativo dell’ASP in data 20 novembre 2009.

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