Le Vaccinazioni nell’ infanzia

Le Vaccinazioni nell’infanzia

 

http://www.salute.gov.it/malattieInfettive/malattieInfettive

 

Nuovo calendario vaccinale Regione Basilicata 2010 - (0 - 14 anni)

 

VACCINO

3°mese

 

5°mese

11°mese

13°mese

15°mese

24°mese

6°anno

12°anno

14°anno

  DTP

DTPa

DTPa

DTPa

 

 

 

DTPa

 

dTpa

   IPV

 IPV

IPV

IPV

 

 

 

IPV

 

 

  EpatiteB

Ep B

EpB

EpB

 

 

 

 

 

 

  Hib

Hib

Hib

Hib

 

 

 

 

 

 

  MPRV

(MPR+V)

 

 

 

MPRV

(MPR+V)

 

 

MPRV

(MPR+V)

 

 

  PCV

PCV

PCV

PCV

 

 

 

 

 

 

  MenC           

 

 

 

MenC

 

 

 

 

MenC

  HPV

 

 

 

 

 

 

 

HPV

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

N.B. 3° mese vuol dire da 2 mesi +1 giorno fino a 2 mesi +29gg ; 6° anno va da 5 anni +1giorno fino a 5 anni +364gg e così via

 

Le vaccinazioni rappresentano una delle più importanti conquiste della medicina e grazie a loro molte malattie infettive gravi e potenzialmente mortali oggi sono sotto controllo e non riescono ad esprimere la loro pericolosità. Le vaccinazioni sono un modo semplice, efficace e sicuro per proteggere i bambini contro pericolose malattie per le quali non esiste una terapia efficace o che possono essere causa di gravi complicanze. I rischi di queste malattie sono nettamente maggiori dei molto più rari rischi legati alla somministrazione dei vaccini.

 

Per saperne di più

 

Voler sapere di più sulle vaccinazioni è un diritto fondamentale e costituisce inoltre una grande opportunità per migliorare la qualità e l’efficacia dei servizi vaccinali. Al tal scopo è stato predisposto dalla Commissione vaccini della Società italiana di allergologia e immunologia pediatrica un opuscolo dal titolo “Conoscere i vaccini” che si rivolge alle famiglie e che risponde alle domande più frequenti fatte dai genitori sulle vaccinazioni pediatriche. Esso fornisce le necessarie informazioni sulle vaccinazioni dell’infanzia e sulle malattie da esse prevenibili affinché la vaccinazione dei bambini sia effettivamente il frutto di una scelta consapevole. La realizzazione dell’opuscolo è stata possibile anche grazie al contributo dell’Associazione Famiglie nuove che, attraverso la collaborazione attiva dei genitori che ne fanno parte, ha permesso di produrre un documento a misura delle famiglie. Alla pubblicazione del documento hanno contribuito anche tutte e sei le aziende produttrici di vaccini in Italia, che collaborano con la Commissione vaccini fin dalla sua nascita. Il documento è organizzato in domande e risposte in modo da essere facilmente consultabile. “Conoscere i vaccini” è disponibile gratuitamente sul sito della Società italiana di allergologia e immunologia pediatrica (pdf 1 Mb).

 

Come procediamo

 

Entro i 2 mesi di vita del vostro bambino arriverà a casa la nostra lettera-invito alla vaccinazione (link) che vi fornirà le prime indicazioni sui vaccini, il loro modo di agire, le malattie che prevengono, le controindicazioni e gli effetti collaterali e inoltre vi informerà  sul calendario vaccinale adottato nella Regione.  Vi invitiamo a leggere con attenzione questa lettera e il libretto consigliatovi precedentemente e a considerare che questo è solo un primo strumento di informazione; il personale dei servizi vaccinali è sempre a disposizione per approfondire l’argomento e chiarire ogni dubbio.

 

Quando porterete a vaccinare il vostro bambino vi chiederemo se le informazioni che avete letto sono state chiare e sufficienti, valuteremo se esistono motivi per rinviare la vaccinazioni, vi verrà spiegato come affrontare i piccoli disturbi che possono comparire dopo la vaccinazione e dopo aver acquisito il vostro consenso procederemo alla somministrazione dei vaccini. Per garantire la massima protezione sarete invitati a restare in sala d’attesa per almeno 20 minuti dopo la vaccinazione: si tratta di una misura precauzionale che però vi raccomandiamo di rispettare. Eventi locali come gonfiore, arrossamento o dolore, possono essere trattati semplicemente con applicazione di panni bagnati freddi; se compare febbre superiore a 38,5° C rettale, è consigliabile la somministrazione di un farmaco antifebbrile. Più raramente altri eventi indesiderati possono verificarsi dopo la vaccinazione. Per ciascuno di essi é raccomandata la tempestiva segnalazione al pediatra e/o al servizio vaccinale

 

E’ importante sapere che La vaccinazione é un atto medico preventivo sicuro ed efficace ed é praticato in tutto il mondo grazie anche all’aiuto di organizzazioni umanitarie come UNICEF, Medici senza Frontiere e molte altre. Vaccinare i bambini significa partecipare anche all’azione promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità che  ha lo scopo di proteggere la salute dei bambini di tutti i Paesi e concorrere a raggiungere obiettivi come la eliminazione della poliomielite e del morbillo dal mondo

 

PREVENZIONE e SALUTE

Vaccinazioni dell’infanzia

Le vaccinazioni sono il miglior mezzo di controllo delle malattie infettive.

 

Un vaccino è un prodotto costituito da una piccolissima quantità di microrganismi (virus o batteri) uccisi o attenuati, o da una parte di essi, progettato in modo da stimolare nel corpo la naturale reazione immunitaria. I vaccini usano il meccanismo naturale di difesa del nostro corpo – il sistema immunitario – per costruire una specifica resistenza alle infezioni. Questa difesa immunitaria, simile a quella che è provocata dalla malattia, protegge dall’attacco dei microrganismi presenti nell’ambiente e nelle persone della nostra comunità senza che si sviluppino i sintomi e le complicanze della malattia. Le vaccinazioni riducono anche la circolazione dei germi e consentono di interrompere o limitare la trasmissione della malattie infettive. Se la maggior parte dei bambini è vaccinata, viene impedita anche la diffusione delle epidemie. Vaccinando il tuo bambino,quindi,oltre ad evitare che lui si ammali, aiuti anche gli altri bambini non vaccinati e contribuisci alla nostra lotta contro le infezioni. Senza le vaccinazioni, le malattie per cui ora siamo protetti possono tornare a far ammalare, e anche ad uccidere, molti neonati, bambini e adulti. Molti di quelli che sopravvivono alle malattie possono soffrirne le conseguenze per il resto della loro vita.

 

CHI DEVE ESSERE VACCINATO

La maggior parte dei bambini e degli adulti possono ricevere tutti i vaccini raccomandati. Ci sono delle situazioni particolari che non permettono di eseguire i vaccini. Queste sono evenienze rare, ben conosciute e facilmente individuabili.

Controindicazioni temporanee - si tratta di situazioni transitorie che escludono la vaccinazione solo per il periodo di tempo cui sono presenti:

  • malattie acute con febbre di grado elevato
  • vaccinazioni con virus viventi (quali MMR e OPV) se nei 30 giorni precedenti è stato somministrato un altro vaccino a virus viventi
  • terapia, in corso, con farmaci che agiscono sul sistema immunitario o con cortisonici ad alte dosi.

 

controindicazioni definitive - è opportuno che al bambino non vengano somministrati alcuni vaccini quando:

  • ha manifestato gravi reazioni a precedenti vaccinazioni
  • è affetto da malattie neurologiche in evoluzione
  • è affetto da malattie congenite del sistema immunitario
  • Se il bambino è affetto da malattie quali leucemie, tumori, AIDS, la situazione va valutata caso per caso.

 

Le false controindicazioni. Alcuni bambini non sono vaccinati o in altri casi la vaccinazione viene rimandata senza validi motivi. Questi motivi non reali sono chiamate false controindicazioni. Le seguenti malattie non costituiscono in alcun modo una controindicazione alle vaccinazioni:

·         affezioni minori, quali le infezioni delle vie respiratorie superiori o quelle diarroiche;

·         allergie ,asma, manifestazioni atopiche;

·         antecedenti familiari di convulsioni;

·         trattamento in corso con antibiotici, con corticosteroidi a basso dosaggio o per applicazione locale;

·         dermatosi, eczema o infezioni cutanee localizzate;

·         malattie neurologiche non evolutive e la sindrome di Down;

·         antecedenti di ittero neonatale;

·         prematurità ed immaturità;

·         malnutrizione;

·         incubazione di una malattia.

Effetti indesiderati dei vaccini - I vaccini, pur correttamente preparati, controllati e somministrati, come tutti i farmaci possono essere responsabili di effetti indesiderati. Tali effetti nella maggior parte dei casi sono di lieve entità e durata (arrossamento e dolore nel punto di iniezione, malessere generale, febbricola); solo in rarissimi casi possono essere gravi e rappresentare pericolo per la vita (convulsioni febbrili, shock anafilattico). Non sempre è dimostrata la correlazione causa-effetto tra le vaccinazioni e gli effetti indesiderati. Ti raccomandiamo di segnalare al medico vaccinatore e al tuo pediatra tutti gli effetti indesiderati che dovessero manifestarsi dopo la somministrazione dei vaccini (a tal fine non allontanarti subito dal Centro di Vaccinazione

Come si somministrano i vaccini - A seconda del tipo, i vaccini possono essere somministrati

·         per iniezione intramuscolare (ad esempio i vaccini antipolio tipo Salk, antidifterite-tetano-pertosse, antiepatite B…)

·         per iniezione sottocutanea (ad esempio il vaccino antimorbillo-parotite-rosoliae Varicella).

L'iniezione sottocutanea viene eseguita nella zona antero-laterale della coscia o nel braccio. L'iniezione intramuscolare nei bambini di età inferiore ai due anni viene eseguita nella parte antero-laterale della coscia, cioè nel muscolo quadricipite che è ben sviluppato fin dalla nascita. Nei bambini più grandicelli, in genere dopo i due anni di vita, l'iniezione intramuscolare viene eseguita nel braccio e precisamente nel muscolo deltoide che nel frattempo è diventato abbastanza voluminoso per permettere una iniezione intramuscolare.

Quanti vaccini si possono fare contemporaneamente? - Non esiste alcun problema a somministrare contemporaneamente più di un vaccino, anzi la somministrazione contemporanea di diversi vaccini è promossa soprattutto per diminuire il numero delle sedute vaccinali e facilitare quindi l'esecuzione delle vaccinazioni

 

REGIONE BASILICATA

Unità Operativa di Igiene e Sanità Pubblica

ASP-Potenza- Area Territoriale ex Asl 1-Venosa

 

 

 

La S.V. è invitata a sottoporre a vaccinazione

 

Che si effettuerà il giorno--------------------------------------dalle ore-------------------------

 

Alle ore------------------------- presso l’Ufficio Sanitario in via--------------------------------------

 

----------------il proprio figlio/a-----------------------------------------------------------------------

 

                                                                               Il medico del centro vaccinale

 

 

Calendario delle vaccinazioni per l'età evolutiva

I calendari vaccinali che individuano le età di somministrazione delle diverse vaccinazioni, sono stati studiati affinché questo intervento preventivo risulti semplice ed efficace nell'assicurare la tutela della salute dei bambini. Lievi differenze nei tempi di somministrazione non influenzano la validità della vaccinazione, anche se ogni ritardo può aumentare il rischio di acquisire una malattia che può essere invece tranquillamente evitata. In Italia sono attualmente raccomandate nove vaccinazioni per proteggere tutti i bambini dalle principali e più gravi malattie dell'infanzia. Sono inoltre disponibili altri vaccini utili a prevenire alcune malattie del bambino. Questi sono i vaccini contro la meningite C, lo pneumococco e la varicella. Il calendario vaccinale adottato nella nostra regione è il seguente:

Vaccino

DTP

Polio

Ep.B

MPRV

Hib

PCV

menC

varicella

HPV

Alla nascita

 

 

°°

 

 

 

 

 

 

3° mese

 

 

 

 

5° mese

 

 

 

 

11° mese

   

 

 

 

 

 

 

12° mese

* 

 

 

 

15° mese

 

 

 

 

 

 

 

 

6°anno

 

 

 

 

 

 

 

12°anno

 

 

 

 

 

 

 

 

 

14° anno

**

 

 

 

 

 

 

 

DTP: vaccinazione antidifterico-tetanica-pertosse

MPRV: vaccinazione antiborbillo-parotite-rosolia-varicella

Hib: vaccinazione anti_Haemophilus influenzae b

Ep.B: vaccinazione antiepatite B

PCV vaccinazione antipneumococco

Men C: vaccinazione antimeningococcica C

HPV : vaccinazione antipapillomavirus

°°: neonati di madri portatrici del virus devono ricevere un'immunizzazione attiva e passiva simultanea subito dopo la nascita          

 **Tdp:  dosaggio per adulti    

N.B : 3° mese vuol dire da 2 mesi +1 giorno fino a 2 mesi +29gg ;

6° anno va da 5 anni      +1giorno fino a 5 anni +364gg e così via