Venosa: corso di aggiornamento " dolore il quinto segno vitale"
Sabato 19 novembre, con inizio alle ore 9.00, presso l’Auditorium dell’ospedale S.Francesco di Venosa, si terrà la V edizione del corso di aggiornamento su “Dolore: il quinto segno vitale… non solo nell’adulto…”.
L’iniziativa rientra nell’ambito delle attività di Aggiornamento in Cure Palliative, realizzate dall’ Unità di Oncologia Critica Territoriale e Cure palliative e dal Dipartimento materno Infantile-Cure palliative pediatriche dell’Asp .Il programma, indirizzato a medici,psicologi, farmacisti e infermieri, sviluppa con taglio teorico-pratico temi riguardanti la Terapia antalgica. Il Corso intende, infatti, fornire elementi per - Conoscere la fisiopatologia del dolore e per acquisire competenze ed abilità nella diagnosi del sintomo - Acquisire competenze ed abilità sulle metodiche di valutazione e misurazione del dolore sia nel bambino che nell’adulto, nelle diverse situazioni -Acquisire competenze ed abilità nella gestione del trattamento farmacologico e non farmacologico del dolore acuto, procedurale e cronico - Migliorare le conoscenze sui meccanismi della gestione e della comunicazione, relativa al dolore nel paziente cronico e terminale, sia adulto che bambino; - Migliorare le conoscenze in tema di bioetica, di appropriatezza prescrittiva degli stessi farmaci ai fini di una gestione corretta anche dal punto di vista medico-legale.
“Il dolore è un sintomo frequente in corso di malattia: spesso segnale importante per la diagnosi iniziale, fattore sensibile nell’indicarne evoluzioni positive o negative durante il decorso, innegabile presenza in corso di molteplici procedure diagnostiche e/o terapeutiche e costante riflesso di paura e ansia per tutto quello che la malattia comporta-sottolinea Gianvito Corona, Direttore Unità di Oncologia Critica Territoriale e Cure palliative . E’ un sintomo trasversale, che indipendentemente alla patologia ed all’età, mina in maniera importante l'integrità fisica e psichica del paziente e angoscia e preoccupa i suoi familiari con un notevole impatto sulla qualità della vita”. “In ambito pediatrico, però, si evidenzia ancora un importante ipotrattamento del sintomo- aggiunge Mimmo Iadanza,Responsabile Cure Palliative Pediatriche -, con grave ricaduta sulla qualità della vita del paziente e della sua famiglia”. Obiettivo del corso, quindi, è la definizione di un percorso per la gestione del Dolore sia nel bambino che nell’adulto, in modo da migliorare l’efficacia e la disponibilità degli interventi clinici necessari al paziente, l’efficienza dei servizi (territoriali ed ospedalieri) e l’organizzazione dei percorsi e dei processi assistenziali. In tale ottica la giornata di aggiornamento si articola in due momenti:
- I sessione “Il dolore nell’adulto: nuove acquisizioni”,che svilupperà i temi
“Strategia terapeutica: approccio e gestione” (Luigi Santoiemma)
“Breakthrough pain” ( Carlo Antonelli)
“Complicanze” ( Luigi Santoiemma)
Terapia invasiva ( Tiziana Tirri)
La specificità domiciliare ( Giovanni Vito Corona)
La specificità del paziente non oncologico ( Giovanni Gargiulo)
- II sessione “La medicina del dolore nel bambino” che affronterà i temi
Il dolore in pediatria: Definizione e significato; aspetti psicologici; riconoscimento (Manfredini- Palomba)
Valutazione del dolore nel neonato, bambino ed adolescente (Palomba)
Trattamento del dolore: approccio farmacologico (Manfredini)
Trattamento del dolore: approccio non farmacologico (Palomba)
IL RESPONSABILE UFFICIO STAMPA Dr. Giuseppe ORLANDO
|