Venosa: corso apprendimento di inglese medico-scientifico

20/01/2012

Si conclude oggi a Venosa il corso di formazione per l’apprendimento dell’inglese medico-scientifico (elementary medical english-reading skill).

Da quattro giorni medici degli ospedali di Melfi e Venosa nella Sala riunioni della sede centrale dell’ex ASL n.1 sono impegnati nella frequenza di un corso full immersion che mira a fornire una conoscenza di base della grammatica inglese, a far acquisire lo specifico lessico medico-scientifico e alcune strategie di lettura . Obiettivo della iniziativa, promossa della Tecnostruttura di Staff Area per la Qualità dell’Asp: permettere una comprensione elementare della letteratura medico-scientifica e dei siti internet scientifici in lingua inglese riguardanti le linee guida sanitarie. Una esigenza manifestata dagli stessi partecipanti alle attività di formazione: “Nell’ambito del corso di aggiornamento sugli audit clinici abbiamo riscontrato che le linee guida tradotte in italiano e riguardanti le evidenze scientifiche sono di gran lunga inferiori a quelle scritte in lingua inglese - sottolinea Lucia Falanga, Responsabile Asp Tecnostruttura di Staff Area per la Qualità- Abbiamo, pertanto, organizzato un corso finalizzato a comprendere le linee guida internazionali, scritte in lingua inglese, in modo da facilitare il loro corretto utilizzo nell’ambito degli audit clinici”. ù

L’ importanza strategica della iniziativa di formazione nasce dal fatto che l’audit clinico è uno strumento che consente ai professionisti sanitari di verificare e migliorare la qualità dell’assistenza, effettuando una revisione regolare e sistematica della propria pratica clinica tramite linee guida che permettono: -di misurare il grado di inappropriatezza degli interventi assistenziali oggetto dell’audit, -di costruire/revisionare il percorso assistenziale individuando raccomandazioni, standard basati sull’evidenza dell’efficacia, condivisi tra professionisti ed adattati al contesto aziendale, -di indicare procedure operative/ protocolli, tempi e setting di erogazione. “ Pertanto, attraverso l’audit clinico- conclude la dott.ssa Falanga- i professionisti hanno la possibilità di documentare se la spesa generata dalle loro prescrizioni è appropriata dimostrando di contenere le prestazioni non in maniera indiscriminata, ma su evidence-based”. A guidare i corsisti nella full immersion la prof.ssa Jacquiline Costa, docente di madre lingua con numerose esperienze di insegnamento dell’inglese medico-scientifico in aziende sanitarie italiane


IL RESPONSABILE UFFICIO STAMPA Dr. Giuseppe ORLANDO



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