Venosa, concluso corso di formazione Volontari AVO

08/06/2012

Si è concluso il XIV Corso per Volontari Ospedalieri, iniziato a fine aprile e tenutosi nell’Auditorium dell’ospedale di Venosa

Con incontri di formazione e aggiornamento permanente a cadenza settimanale, organizzati dalla sez.Avo della cittadina oraziana d’intesa con l’Asp, sono state fornite informazioni e affrontate tematiche finalizzate a fornire ai volontari gli strumenti conoscitivi necessari per svolgere con competenza il delicato ruolo di assicurare un valido sostegno alle persone ricoverate in ospedale. “E’ stato un momento di crescita sia per noi che per la sezione di Avo di Melfi, che ha partecipato alla nostra iniziativa- ha sottolineato Maria Carmela Cammarota, Presidente AVO Venosa- Grazie alla sensibilità dell’Asp abbiamo potuto organizzare questo corso per formare i nuovi volontari e per aggiornare e consolidare le motivazioni dei soci più anziani. Il dialogo continuo e costante con la Dirigenza Asp ha consentito di fugare dubbi e perplessità sul futuro dell’ospedale di Venosa, e di capire i processi di riorganizzazione e potenziamento della nostra struttura all’interno della rete ospedaliera regionale”. Al centro dell’attenzione dei corsisti la necessità di umanizzare i servizi sanitari a livello di strutture, organizzazione, comunicazione-relazione e motivazioni.

“Alla base della riorganizzazione della rete ospedaliera non ci sono solo motivi economici, ma c’è anche l’esigenza di adattare servizi e strutture ai cambiamenti verificatisi nella società- ha evidenziato Mario Marra, Direttore Generale Asp-Sulla strada della umanizzazione c’è ancora molto fare. Grazie all’ attività di ascolto e sostegno svolta dal volontariato è possibile realizzare servizi sanitari a dimensione umana. Questa funzione diventa insostituibile in una struttura, come quella di Venosa, per lungodegenti.” Questi i temi trattati: L’ospedale di Venosa nella ristrutturazione sanitaria regionale ed il ruolo del volontariato nella nuova realtà ( Luigi D’Angola, Direttore Sanitario POU Melfi-Venosa); La comunicazione nella relazione di sostegno ( Annarita Grieco, psicologa); Relazione con il paziente ( Maria Antonietta Verrastro, psichiatra responsabile del C.S.M); Nozioni di igiene e profilassi (Giovanni B. Bochicchio, dirigente U.O. C.E.I.M.I.); Motivazioni e finalità dell’AVO (M. Carmela Cammarota , Filomena Lanza, volontaria); Statuto, regolamento ed organizzazione Federavo ( Donato De Cesare, volontario); Il corpo umano” (Vito Carretta, dirigente U.O. lungodegenza); Il moto del corpo umano (Nicola De Rosa, dirigente U.O. fisioterapia);L’ascolto che guarisce (don Vincenzo D’Amato, parroco Concattedrale Venosa); l’’AVO, una realtà nazionale ( Nina Staro –Fondatrice A.V.O. Capua) ;AVO, comunità di amicizia: l’importanza della socializzazione all’interno dell’Associazione (Giuseppe Grieco, sociologo).


UFFICIO STAMPA ASP - Dr. Giuseppe ORLANDO



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