Servizio Integrato di Mediazione Familiare

04/06/2012

Si consolida il Servizio Integrato di Mediazione Familiare. Attivato a Lavello, nei locali del Distretto Sanitario.

Una verifica delle attività svolte nel primo trimestre verrà effettuata giovedì 7 alle ore 15.30 dal Comitato di coordinamento formato dai Sindaci dei Comuni di Genzano, Lavello, Palazzo S.G., Venosa e dagli operatori impegnati nel servizio. Tra gli argomenti che verranno esaminati, anche le modalità organizzative del gruppo di lavoro e l’organizzazione del convegno previsto il prossimo autunno. Con il Servizio di Mediazione Familiare Asp e Comuni intendono offrire sostegno alla coppia e alla famiglia, che attraversando un particolare momento di criticità legato alla separazione o al divorzio.

Tra i compiti della nuova struttura, quello di orientare e sostenere la funzione genitoriale nella cura dei minori; promuovere l’attivazione di una consulenza legale nella tutela dei diritti dell’intero nucleo familiare; rafforzare le collaborazioni tra Servizi Asp e Servizi Sociali Comunali, favorendo il raccordo a rete con le altre agenzie territoriali. Il nuovo servizio è frutto delle intese raggiunte, e siglate in uno specifico accordo di programma tra Asp e Comuni di Genzano, Lavello, Palazzo e Venosa, per sostenere e valorizzare le responsabilità genitoriali attraverso interventi di consulenza, mediazione familiare e di Spazio neutro.

“Questo nuovo servizio si inserisce nell’ambito di un programma di vasto respiro con il quale l’Asp intende attivare e potenziare le attività del Punto Salute di Lavello- sottolinea il Direttore sanitario ASP, Giuseppe Cugno- In quella struttura, infatti nel corso del 2012 abbiamo potenziato da gennaio le branche specialistiche di Diabetologia, da febbraio quelle di Fisiokinesiterapia e da giugno quelle di Endocrinologia. Sempre in quella struttura abbiamo attivato ex novo il servizio di Ecografia territoriale.”


UFFICIO STAMPA ASP -  Dr. Giuseppe ORLANDO



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