Prevenzione osteoporosi, camminare insieme

15/04/2010

In tuta, scarpe da ginnastica e giacconi sportivi, si sono date appuntamento nel piazzale antistante il Consultorio familiare di Venosa.

Arrivate alla spicciolata, all’ora stabilita sono partite in gruppo per una passeggiata “a passo veloce” per le strade di Venosa. Sono le donne che hanno aderito al progetto del Consultorio familiare di Venosa “Camminiamo insieme per prevenire l’epidemia silenziosa: l’osteoporosi”, e che sono seguite dalla ostetrica Raffaella Montereale. Alla base della iniziativa assunta dall’Asp, ambito territoriale di Venosa, i risultati di una serie di studi, che hanno dimostrato come l'esercizio fisico non solo migliori la massa muscolare ma faccia anche aumentare la densità ossea, soprattutto a livello del collo del femore nei giovani, e ne riduca la perdita negli adulti. Al pari di una sana alimentazione, infatti, la scioltezza e la forza muscolare insieme alla mobilità articolare rappresentano elementi imprescindibili per la salute , la sopravvivenza e l'evoluzione dell'uomo.

“La semplice passeggiata in un habitat naturale rappresenta un potente riequlibratore dell’ 'attività dei due emisferi cerebrali, sia per l'armonico impiego del sistema tonico posturale che per la produzione di endorfine scatenata dall'esercizio fisico prolungato nel tempo- evidenzia Battistina Pinto, responsabile Consultori Familiari ambito territoriale di Venosa- Le più recenti acquisizioni in materia di integrazione mente-corpo ci hanno spinto a riflettere e a modificare il nostro modo di far salute. Riteniamo che la salute passa attraverso tante piccole azioni, come l’alimentazione sana, la socializzazione, il movimento, la presa in carico del proprio corpo e la sua gestione, che hanno ricadute dirette per vivere bene”.

Alla base della programmazione adottata dagli operatori dei consultori familiari, quindi, la consapevolezza che la prevenzione è un elemento fondamentale per l'attuale "modus vivendi" dell'uomo "civilizzato" e qualsiasi opportunità va realizzata e sostenuta, anche una semplice passeggiata. “Camminare è un deterrente alla rarefazione dell'osso. L'attività fisica mantiene anche efficienti i riflessi e il senso dell'equilibrio, riducendo il rischio di cadute- conclude Battistina Pinto- In sintesi, previene l’osteoporosi, chiamata "Epidemia Silenziosa", perché quando compaiono i primi sintomi spesso la malattia è già in fase avanzata. Per questo all’interno del Corso Menopausa attiviamo percorsi di ginnastica menopausale oppure, perché no, semplici passeggiate”. Il progetto sta incontrando l’interesse delle donne. Passata, infatti, la curiosità destata alla prima uscita del gruppo per le strade di Venosa, sono già arrivate altre adesioni alla iniziativa.

A cura dell'Ufficio Stampa - Ambito Territoriale di Venosa - Dr. Giuseppe Orlando



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