Precisazioni dell'ASP in merito ad un articolo di stampa

Apparso sul quotidiano La Nuova del Sud dal titolo “Dateci l’ambulatorio di psichiatria” pubblicato venerdì 11 luglio 2014

Al Sig. Giuseppe Grezzi l’ASP precisa che "i Codici Bianchi sono un obbiettivo della Regione Basilicata e che pertanto sono finalizzati a decongestionare gli accessi al Pronto Soccorso e, al tempo stesso, attraverso una differenziazione dei percorsi, ed una migliore appropriatezza clinico diagnostica assicurare a quanti in fase di triage viene attribuito un Codice Bianco di usufruire dell’assistenza in tempi ragionevoli.

L’attribuzione del Codice Bianco è regolamentata da precisi standard condivisi e approvati dai rappresentanti dei PS della Regione Basilicata, così come il setting diagnostico da erogare è precisato in un regolamento che tra l’altro prevede l’eventuale effettuazione di esami di approfondimento clinico diagnostico. Questo perché nessuno può dare indicazioni all’utenza su quale servizio utilizzare per risolvere il minimo anche se banale problema di salute.

Circa invece i problemi relativi alla sfera psichiatrica, l’Azienda Sanitaria di Potenza è ben attenta tanto che ha attivato diversi servizi a rete su tutto il territorio ASP. In modo particolare a Lauria è aperto dal Lunedì al sabato 12 ore al giorno. Il Centro di Salute Mentale è di riferimento all'intera zona.

Il Centro di Salute Mentale è la sede organizzativa dell’equipe degli operatori ed il punto di coordinamento degli interventi di:

• prevenzione, cura , riabilitazione degli utenti psichiatrici e assicura le seguenti attività e prestazioni: • prevenzione primaria ed educazione sanitaria;
• attività di accoglienza ed interventi informativi:
• attività diagnostiche con visite psichiatriche, colloqui psicologici;
• interventi di counselling e di sostegno alle famiglie;
• psicoterapie individuali, familiari e di coppie;
• consulenze specialistiche nei servizi di confine (SERT, Strutture residenziali per anziani e disabili) e nei presidi ospedalieri;
• interventi eco-sociali;
• attività di filtro ai ricoveri nelle Case di Cura convenzionate e Comunità terapeutiche;
• intesa ed accordi di programma con i Comuni per l’inserimento lavorativo degli utenti psichiatrici, affido etero-familiare ed assistenza domiciliare;
• rapporti di collaborazione con Associazioni di Volontariato, le Scuole e le Cooperative Sociali;
• attività di raccordo con i Medici di Medicina generale;
• elaborazione ed attuazione di programmi terapeutico-riabilitativi e socio-riabilitativi personalizzati, nell’ottica dell’approccio integrato, con interventi ambulatoriali, domiciliari, di rete e residenziali.

L'Addetto Stampa ASP - Giornalista Regina Cozzi

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