Ospedale di Villa d'Agri: Chirurgia in primo piano
Ancora chirurgia di alta qualità nell’Ospedale di Villa d’Agri.
Una parte di fegato e di tutte le linfoghiandole di quel distretto anatomico sono state asportate con successo dall’ équipe diretta dal dott. Domenico Loffredo coadiuvato dai dott. Nicola Andriulo, Antonio Cappiello, Torquato Esposito e Nicola Perrotta, con l’assistenza anestesiologica del dott. Di Fuccia. “Il tumore era derivato da un problema di calcolosi della colecisti- evidenzia il dott. Loffredo-, che rappresenta una patologia molto diffusa nella nostra Regione e che, per fortuna, solo in pochissimi casi si trasforma in questa gravissima patologia”. Quello appena evidenziato è solo uno dei più recenti interventi effettuati dalla stessa èquipe chirurgica tra i tanti altri eseguiti per tumori dello stomaco, del colon e per patologie benigne a carico di altri organi. Il Reparto di Chirurgia dell’Ospedale di Villa d’Agri è l’unico non solo dell’ASP di Potenza, ma anche di tutta la Regione, che, grazie all’arrivo del dott. Perrotta, effettua interventi per l’Obesità e che, anche per questa patologia, richiama pazienti dalle Regioni vicine.
Senza creare “prime donne”, ma sempre con lo spiccato spirito di gruppo, il Dott. Perrotta ha fatto acquisire queste moderne metodiche a tutti i componenti dell’equipe. “ In epoca di modernità a tutti i costi - precisa il dott. Loffredo- c’è anche da sottolineare che la sala operatoria del nostro ospedale, grazie anche alla sensibilità della Direzione Strategica dell’ASP, è stata dotata di una strumentazione veramente all’avanguardia, che non ha certo il tempo di coprirsi di ragnatele”. All’interno di un progetto che mira a coinvolgere tutti i gruppi chirurgici degli Ospedali dell’ASP, e non solo, il Dott. Loffredo intende organizzare incontri programmati e favorire la frequentazione della Sala Operatoria dell’Ospedale di Villa d’Agri in modo da mettere a disposizione il bagaglio culturale acquisito, sia in campo di chirurgia tradizionale che laparoscopica, del maggior numero possibile di operatori interessati.: “Occorre uscire dal pesante retaggio di un campanilismo sterile per aprirsi al confronto e allargare il proprio orizzonte culturale- sostiene il dott. Loffredo-operando sempre nell’interesse dell’Utente che, oramai, è da considerarsi un utente ASP e non solo del singolo Ospedale del territorio di appartenenza geografica”. Il Dott. Loffredo ribadisce il concetto, più volte espresso, che l’attività sempre crescente e il fervore mai sopito delle idee da parte del gruppo chirurgico che ha il piacere di dirigere, sono la migliore risposta alla crisi e alla insicurezza che si avvertono anche nel mondo della Sanità. “ Se poi arriveranno eventuali riconoscimenti- conclude Loffredo- ben vengano, ma saranno solo parte del propellente per il motore della macchina “.
IL RESPONSABILE UFFICIO STAMPA Dr. Giuseppe ORLANDO