Oltre le righe...

16/03/2012

Laboratorio di autobiografia rivolto a detenuti tossicodipendenti e alcoldipendenti ristretti nella Casa Circondariale di Potenza

Negli ultimi anni l’attività del Ser.T. di Potenza, all’interno della Casa Circondariale di Potenza, ha visto affiancare alla presa in carico individuale percorsi di gruppo. In tal senso è stato realizzato dalle psicologhe il progetto “Gruppando” (gruppo di sostegno) e dal medico e dall’assistente sociale la “Scuola Alcologica”. Pertanto, in aggiunta a tali attività con le educatrici dell’Area Trattamentale intramuraria e con il finanziamento del PRAP (Provveditorato Regionale Amministrazione Penitenziaria), avvalendosi delle professionalità della Cooperativa ISKRA, esperte in materia, si è dato avvio con i detenuti tossicodipendenti ed alcoldipendenti ad un laboratorio di autobiografia. L’approccio autobiografico è uno strumento educativo e autoformativo che consente di guardarsi dentro, rileggere e comprendere quel patrimonio/scrigno di conoscenze e sensazioni a cui solo lui ha accesso, in quanto parte della propria personale esperienza di vita.

Questo metodo non è strutturato solo sulla scrittura, ma comprende anche l’oralità (il colloquio narrativo) e altre forme del racconto di sé (fotografie, immagini, ecc..) Parlare di laboratorio implica “costruire insieme qualcosa”, quindi la presenza di un gruppo, in modo che il lavoro possa essere condiviso, scambiato, trasferito e i ricordi e le rievocazioni dell’uno servire da stimolo agli altri, diventando un’importante risorsa.

Lo scopo del progetto è quello di sollecitare nei partecipanti il racconto di sé e della loro storia di vita, e di introdurli, così, in un percorso di ricerca personale e di revisione dei loro vissuti, anche quelli relativi alla detenzione in carcere. Gli obiettivi specifici sono: creare uno spazio di riflessione, rafforzare l’identità e l’autostima, cura di sé, cura dell’intelligenza, riprogettarsi “oltre le sbarre”, riflessione sulle tematiche della tossicodipendenza, del divenire adulti, delle emozioni. Il percorso si struttura in un ciclo che comprende un incontro settimanale di due ore per una durata di quattro/sei mesi. Nella fase finale del laboratorio si prevede di realizzare un prodotto finale degli incontri che potrà essere raccolto in una piccola pubblicazione che conterrà il risultato dei lavori di gruppo e che dovrà essere realizzata in modo da tutelare ogni esigenza di riservatezza dei partecipanti.


 



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