L'intervento del Direttore ASP, Giovanni Battista Bochicchio a Chiaromonte

22/07/2016

"il quadro nel quale ci stiamo muovendo e dal quale nasce il nuovo assetto del S.S.R. è problematico: va da un tasso di invecchiamento molto alto della popolazione a un quadro demografico allarmante"

"C'è un saldo migratorio negativo - ha continuato il Dr. Bochicchio nel suo intervento -  e a chiudere il cerchio vi è tutto il contesto normativo. Pur se drammatica, dovremmo considerare questa situazione una grande oppurtunita' per rivedere e riorganizzare il sistema sanitario regionale.

Rendere sicuri i cittadini in ogni luogo di questa regione è dunque l'obiettivo che il gruppo tecnico ha dato come principio alla bozza di revisione dell'assetto sanitario regionale.

Rafforzare, in primis la rete di emergenza urgenza, rivedendo e potenziando le postazioni del 118 rispondenti alla tempistica che la normativa detta, con più postazioni automedicalizzate. Inoltre con si è studiata la possibilita' di effettuare voli notturni utilizzando come piattaforme per l'atterraggio dell'elisoccorso, grazie alla nuova normativa, i campi sportivi presenti in ogni comune.

Altro principio che ispira la bozza del nuovo assetto sanitario è quello di non chiudere nessun ospedale ma di riqualificare, potenziare e riorganizzarli tutti, per cui vi è stata la decisione di dividere le attività in Azienda Ospedaliera con a capo il San Carlo con i Presidi sede di PSA e l'Azienda Tarritoriale con i Distretti e gli ospedali territoriali.

Quanto all'ospedale di Chiaromonte, conserverà tutto quanto già esistente oltre l'implementazione dei servizi sanitari e di ricerca sull'autismo".


L'addetto stampa ASP - Giornalista Regina Cozzi (22/7//2016, ore 19,35)



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