La Spalla: dalla Traumatologia all’Ortopedia. Ieri, Oggi e Domani

25/10/2012

XIII Congresso Regionale A.P.L.O.T.O. - Melfi 27 ottobre 2012

“La Spalla: dalla Traumatologia all’Ortopedia. Ieri, Oggi e Domani” è il titolo del XIII Congresso che si terrà il 27 ottobre 2012 a partire dalle ore 8.00 a Melfi presso la Sala Consiliare del palazzo comunale di Melfi in piazza Pasquale Festa Campanile [scarica il programma]  organizzato dall’Associazione Pugliese Lucana Ortopedici Traumatologi Ospedalieri, in collaborazione con l’ASP di Potenza. Durante il congresso saranno affrontate le problematiche inerenti le più comuni patologie della spalla. “Questo distretto anatomico è stato molto rivalutato negli ultimi 15 anni, ma ancora oggi ci sono luci e ombre- spiega il dr. Vito Mascolo, direttore della U.O. Ortopedia e Traumatologia dell’ospedale di Melfi e Presidente del Congresso - le fratture della testa omerale rappresentano il 5% del totale e ben il 45% delle fratture dell'omero. A seguito dell'allungamento della vita media aumentano sempre più ma non hanno ancora un trattamento definito. Sappiamo che di 100 fratture diagnosticate solo il 20% necessiterà di chirurgia.” Tra gli accertamenti diagnostici sono sufficienti le proiezioni radiologiche "trauma series" che già nel 1984 Neer aveva proposto? Può aiutare la Tac e/o la Rm ad avere più informazioni circa lo stato della vascolarizzazione postuma? E l’osteosintesi, (pinning, scaffolds, chiodo bloccato, placche, osteosuture) fino alla protesi rappresenta sempre il risultato di ciò che meglio sa fare un chirurgo o ci sono altri criteri obiettivi di scelta terapeutica? “Inoltre - continua Mascolo - il corposo capitolo delle Rotture di Cuffia dei Rotatori (RCR) è ancora più presente nella nostra Regione a causa della longevità dei nostri pazienti. Dati autoptici confermano che la RCR è presente nel 70% negli over 80 e nel 30% al di sotto di 70 anni, che spiegano l'alta frequenza di sindromi dolorose della spalla ancora oggi sottostimata ma che già nel 2000 ha comportato una spesa di 7 miliardi di dollari negli USA. Reperti istologici da cadavere mostrano una incidenza fino al 37% di rotture parziali, tra la 5°/6° decade di vita, più frequenti di quelle a tutto spessore”. Cultori della materia, regionali e nazionali, discuteranno di queste quotidiane problematiche. Per le modalità di iscrizione gratuita scaricare il programma.


L’addetto stampa ASP - Giornalista Regina Cozzi



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