La nuova organizzazione del Servizio di Cure Domiciliari e Palliative dell'ASP

22/04/2016

La nota inviata dal Dirigente del Servizio, Dr. Gianvito Corona, ai Medici di Medicina Generale, ai Pediatri di Libera Scelta, ai Medici di Continuità Assistenziale (Ambiti territoriali di Potenza e Villa D’Agri)

Gent.mi colleghi,
sono Gianvito Corona, Direttore dell’Unità di Oncologia Critica Territoriale, Cure Domiciliari e Palliative dell’ASP di Potenza; con la presente ho il piacere di comunicarVi, in qualità di Responsabile di tale Servizio e in accordo con i Direttori di Distretto, che dal 1 Maggio 2016 saranno adottati alcuni cambiamenti organizzativi inerenti sia le Cure Domiciliari che Palliative.

Infatti, in ottemperanza alla mission aziendale che prevede sia l’omogeneizzazione delle cure in tutti gli ambiti territoriali, sia l’adeguamento alle linee guida nazionali, a seguito dell’espletamento di una specifica gara d’appalto, dal 2 maggio 2016 le prestazioni infermieristiche, riabilitative, mediche e psicologiche saranno affidate alla Cooperativa Auxilium, vincitrice della suddetta gara d’appalto.

Tuttavia, sulla scia del modello già collaudato nell’ambito territoriale di Venosa, il governo clinico dei pazienti in cure domiciliari e soprattutto dei pazienti terminali,oncologici e non, in cure palliative, sarà sotto il diretto controllo della U.O.C. da me diretta. E’ evidente che tale modello valorizza il ruolo del MMG quale gestore clinico dei pazienti in Cure Domiciliari di I e II livello e, quale membro autorevole delle equipes multidisciplinari che si occuperanno di malati in Cure Palliative e di Terzo Livello assistenziale. A ciò si rileva che sarà possibile un’erogazione di prestazioni domiciliari (infermieristiche, riabilitative, mediche e psicologiche) significativamente più cospicua e, come tale, più rispondente al target di cura che si vuole raggiungere.

Pertanto, in questa fase di transizione, allo scopo di evitare disagi all’utenza, di creare i presupposti per un miglioramento complessivo dell’assistenza e di rendere sempre più appropriate le procedure, ho la necessità di precisare alcuni concetti utili per l’ottimizzazione del Servizio di Cure Domiciliari. Sottolineando altresì che in tale missiva sono indicate disposizioni, alcune nuove, altre già presenti ed egregiamente attese, si ribadisce che: La scheda di segnalazione, da redigere in stampatello e compilata dettagliatamente, in ogni sua parte, deve essere corredata di codice fiscale. IL MMG, in qualità di coordinatore del programma assistenziale, ha la responsabilità unica e complessiva del paziente, quindi diventa fondamentale la sua disponibilità poiché, in caso contrario non è possibile la presa in carico del paziente. Con riferimento alle linee guida ministeriali, si prevedono diversi livelli assistenziali come in seguito specificati:

  • Prestazionali (occasionali o cliniche programmate)
  • Cure Integrate di Primo Livello (complessità minima )
  • Cure Integrate di Secondo Livello (complessità media)
  • Cure Integrate di Terzo Livello, (alta complessità)
  • Cure Palliative oncologiche e non oncologiche

La richiesta di attivazione in Cure Palliative deve essere esplicita e corredata di motivazione coerente e appropriata, anche se il paziente è già inserito in ADI per altre ragioni. I pazienti che non ricevono prestazioni sanitarie da almeno 6 mesi vengono dimessi automaticamente.

La fornitura di materiale monouso a pazienti con patologie cronico-degenerative è autorizzata previa comunicazione scritta, firmata e comunicata nei modi consueti, nella quale il MMG indicherà il fabbisogno dello stesso per un periodo non superiore ai tre mesi, rinnovabili con nuova comunicazione (scritta, firmata e comunicata nelle modalità consuete). La Cartella Clinica domiciliare compilata dal MMG dovrà essere aggiornata ad ogni accesso, la cui data dovrà corrispondere a quella indicata nella Distinta di Pagamento.

La Cartella Clinica Domiciliare è uno strumento Medico-Legale che, nel rispetto della tutela della privacy, è custodita al domicilio del paziente, è consultabile da tutti gli operatori autorizzati e riporta il diario giornaliero delle prestazioni.

In caso di necessità di un accesso venoso certo (impianto a domicilio di PICC o midline) in pazienti ADI ma non in Cure Palliative, è necessario formulare una richiesta specifica e inviarla ai nostri uffici, corredata del modulo (che vi sarà fornito) firmato sia dal MMG sia dal malato o da un suo familiare.

Vi informo altresì che da qualche anno è attiva l’iniziativa “Offriamogli un Bagno Caldo” a cura dell’Associazione Gigi Ghirotti Basilicata con la quale l’ASP è convenzionata.

Per i pazienti allettati che possono usufruire di un bagno nel proprio letto si può fare segnalazione al nostro Ufficio. I Centri di Coordinamento delle Cure Domiciliari e Palliative, accoglieranno le richieste formulate dai MMG, parteciperanno alla Valutazione a domicilio del Paziente e saranno il riferimento per la presa in carico, garantendo omogeneità ed equità di accesso alle cure su tutto il territorio Aziendale.

Indirizzi di posta elettronica: adi.potenza@aspbasilicata.it; adi.villadagri@aspbasilicata.it)

Nell’augurarvi buon lavoro, invio cordiali saluti,


Dr. Gianvito Corona - Direttore Unità di Oncologia Critica Territoriale Cure Domiciliari e Palliative ASP


AllegatoDimensione
Lettera ai MMG di Potenza e Villa d'Agri [in formato pdf]236.22 KB


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