Incidente nucleare di Fukushima in Giappone

Campagna straordinaria di controllo della radioattività in provincia di Potenza.

Terminerà a fine maggio, la prima fase della campagna straordinaria di controllo del livello di radioattività sulle “matrici alimentari”, disposta sul territorio regionale dal Dipartimento Salute, Sicurezza e Solidarietà Sociale della Regione Basilicata a seguito dell’incidente della centrale nucleare di Fukushima, in Giappone. L’Asp (Azienda Sanitaria Locale di Potenza) ha perciò intensificato la sua azione di campionamento per il controllo della radioattività ambientale e sta analizzando, nello specifico, vegetali a foglia larga (tra i due chili e mezzo e i tre chili prelevati a settimana) e latte (un litro a settimana). I campionamenti, iniziati lo scorso 15 aprile anche nell’ambito territoriale di Potenza, proseguiranno nel Venosino (dal 16 maggio al 19 giugno) e nel Lagonegrese (dal 20 giugno al 23 luglio).

I campioni prelevati settimanalmente dal personale dell’Asp vengono consegnati al Centro Regionale Radioattività (C.R.R.) dell’ARPAB (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente) per le analisi. L’esito delle analisi viene trasmesso in tempo reale alla Rete Nazionale di rilevamento della radioattività, coordinata dall’ISPRA – l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, e riportato in Rapporti periodici inviati alla Regione Basilicata e per conoscenza alle Asl. «Gli esperti dell’ARPAB ci assicurano che i valori di radioattività riscontrati in regione non hanno alcuna rilevanza dal punto di vista radiologico e sono tali da non costituire alcun rischio di tipo sanitario – commenta il Direttore Generale dell’Asp, Pasquale Amendola -. In tutti i casi, continueremo a monitorare fino a fine luglio l’evolversi della situazione, allo scopo di aggiornare le relative valutazioni di radioprotezione per tutelare al meglio la salute umana e animale su tutto il territorio provinciale».

IL RESPONSABILE UFFICIO STAMPA Dr. Giuseppe ORLANDO

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