CSM Venosa: "illuminiamoci, l'arte di fare la differenza"
A cura del Centro di Salute Mentale di Venosa con le politiche territoriali di promozione culturale. L'arte povera che riutilizza oggetti di uso comune
Il Centro di Salute Mentale di Venosa anche quest’anno nel periodo natalizio ha collaborato e condiviso insieme ad altre associazioni territoriali e con l’Amministrazione comunale di Venosa il progetto “ILLUMINIAMOCI” che consiste nell’animazione delle piazze del centro storico per il periodo natalizio. Consolidata è la collaborazione del servizio territoriale di Venosa con l’Associazione Familiari Anti-stigma “Alda Merini”che promuove attraverso le sue iniziative, i valori della solidarietà, dell’ inclusione e la lotta allo stigma, integrandosi con le politiche sociali del territorio. Il tutto è stato realizzato attraverso le attività de “La Bottega del riuso creativo” che quest’anno si è cimentata attraverso l’arte del riciclo negli addobbi natalizi utilizzando le bottiglie di plastica raccolte dai cittadini e dalle scuole di Venosa.
Gli addobbi natalizi realizzati saranno installati in una delle piazze più suggestive del centro storico di Venosa, Piazza Ninni.
Tale progetto è finalizzato alla cultura di un Natale eco-sostenibile e solidale rivolto alla valorizzazione del centro storico e alla promozione di una cultura della solidarietà, dell’ambiente e del protagonismo civico;oltre ad un messaggio di inclusione e di solidarietà quest’anno si è voluto dare voce alla tematica ambientale con la riflessione sulla importanza della raccolta differenziata.
Sono state raccolte più di 7000 bottiglie la maggior parte sono state utilizzate per la realizzazione di un albero di natale costruito con circa 5000 bottiglie di plastica montato su una struttura metallica insieme alla realizzazione di luminarie sempre realizzate con lo stesso materiale e illuminate con luci a led .
“Non buttiamo via nulla ma recuperiamo” è la filosofia che contraddistingue “La Bottega del riuso creativo”che è uno spazio di idee aperto alla comunità, ha l’obiettivo di impegnare giovani, adolescenti, studenti, adulti e neofiti d’arte in un lavoro, insieme teorico e pratico, che utilizza materiale da scarto e oggetti in disuso creando opere di designer per ambienti domestici e spazi urbani con una progettualità artistica e architettonica.
L'addetto stampa ASP - Regina Cozzi