Convegno e Borsa di studio "Marina Sinigaglia 2011"

31/10/2011

ASP e Fondazione "Marina Sinigaglia" insieme per affrontare i problemi dei disturbi del comportamento alimentare e del peso.

In campo, gli specialisti del Centro Regionale "G. Gioia"- per i Disturbi Alimentari di Chiaromonte, che hanno tenuto a Melfi una serie di incontri con genitori, docenti e studenti tenuti e a Matera un convegno sulle situazioni di difficoltà, di disagio correlate ai disturbi del comportamento alimentare. Realizzato anche un concorso nazionale per l'assegnazione della Borsa di studio Marina Sinigaglia 2011, promosso dalla Fondazione, che invitato gli studenti dell'ultimo anno degli Istituti Secondari Superiori ad elaborare un "dialogo virtuale con il disturbo" dal titolo "Ricordando Melissa", inserendolo nel messaggio positivo del logo adottato "Riavvolgiamo la vita". A conclusione del percorso, fatto insieme al mondo della scuola, alla Fondazione Stella Maris Mediterraneo, all'Accademia delle Belle Arti di Foggia, alla Commissione Regionale per le Pari Opportunità della Basilicata, il Convegno sui temi affrontati e sviluppati nel corso dell’anno 2010-2011, tenutosi nell’ aula consiliare del Comune di Melfi. Nel corso di una due giorni di studio e approfondimento, molto partecipata, si sono confrontati esperti, amministratori, operatori pubblici, rappresentanti delle associazioni, studenti. Premiati anche i vincitori della seconda borsa di studio, voluta dalla Fondazione per ricordare l'impegno sociale e culturale di Marina a favore delle persone in difficoltà ed a rischio di esclusione. La dimensione del fenomeno in Basilicata e il modello organizzativo del Centro Regionale "G. Gioia" per i Disturbi Alimentari di Chiaromonte, sono stati illustrati dalla dott.ssa Rosa Trabace, Responsabile Asp del Centro: “La nostra regione non è immune dal fenomeno: Dei 315 ricoveri che abbiamo avuto nel periodo 2006-2010 ben 105 sono della Basilicata. Sono lucani il 90% dei 590 utenti dell’ambulatorio integrato multidisciplinare e il 90% dei 1435 utenti dell’ambulatorio di obesità”. Un riconoscimento prestigioso all’attività svolta dal Centro di Chiaromonte è venuto dal Ministero della Salute che ha individuato la struttura dell’Asp capofila nel progetto di studio ministeriale che mira a individuare le cause del notevole abbassamento dell’età nell’ingresso delle patologie dell’alimentazione e del peso. Il Convegno ha evidenziato anche la validità delle intese raggiunte tra Asp e Fondazione “Marina Sinigaglia. “Senza il volontariato la sanità è priva di una parte importante, che col sorriso si mette al servizio degli altri e facilita la lettura dei bisogni reali che vengono dal territorio - ha sottolineato Pasquale Amendola, Direttore Generale Asp- Continueremo sulla strada intrapresa con la Fondazione Marina Sinigaglia, ampliando le competenze del Centro di Chiaromonte a tutto il territorio dell’Asp, facendone un Centro di Eccellenza a livello regionale. Prevediamo la costituzione di ambulatori su tutto il territorio, collegati a rete, e che fanno riferimento a Chiaromonte”. Soddisfatti per i risultati raggiunti e le intese realizzate anche il Presidente della Fondazione, Nicola Serini (“Quando i giovani vengono coinvolti su obiettivi concreti, rispondono e sono presenti!) e il Vice Presidente, Mario Catapano, (che ha illustrato le tappe più significative dell’utimo anno raggiunte dalla Fondazione). Ambedue hanno sottolineato che come già avvenuto per il tema 2010 dell'emigrazion, la Fondazione proseguirà il lavoro avviato nel 2011 e continuerà ad affrontare tematiche di aree di disagio e a fare proposte operative. Hanno partecipato ai lavori anche Antonietta Botta, Presidente Commissione Regionale per le Pari Opportunità; Giuseppe Grieco, Direttore Caritas Diocesana; Pietro Di Terlizzi, Direttore Accademia Belle Arti Foggia; avv. Di Ciommo, Vice Sindaco Melfi; Fiorella Cerchiara, Presidente Associazione Diritti Umani e Tolleranza; Maria Grazia Paradiso, Psicologa; don Vincenzo D’Amato, Vicario diocesi di Melfi-Rapolla-Venosa.


IL RESPONSABILE UFFICIO STAMPA Dr. Giuseppe ORLANDO



Torna a Informazione Salute