Articolo pubblicato sulla Gazzetta del Mezzogiorno: i chiarimenti del Direttore Generale ASP

In merito all’articolo apparso oggi sulla Gazzetta del Mezzogiorno dal titolo “Melfi e Villa D’Agri, addio ai reparti”

Il Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria di Potenza il Dott. Giovanni Battista Bochicchio chiarisce quanto segue:

“Nell’Articolo del quotidiano si è semplicemente interpretato il dettato del DM 70 per gli ospedali per acuti con un bacino di utenza di 80.000/150.000 abitanti per i quali sono previste le sole Unità Operative di Medicina, Chirurgia, Ortopedia e Traumatologia e Anestesiologia, essendo la permanenza del materno-infantile condizionata dal numero di parti.

Inoltre, se vale per Villa d’Agri e per Melfi il ragionamento sulle UTIC, questo riguarda anche l’Ospedale di Lagonegro.

Ciò detto, le Unità Operative nelle discipline specialistiche presenti nei vari ospedali sede di PSA, riceveranno puntuali valutazioni di merito rispetto ai volumi di attività e ai bacini di utenza oltre che agli esiti, per verificare come rendere possibile la piena operatività delle stesse. Vorrei anche precisare che la proposta tecnica, che comunque dovrà essere esaminata e discussa nelle sedi competenti per essere poi approvata dal Consiglio Regionale, non contiene previsioni di chiusura ma solo una diversa articolazione funzionale dei presidi per acuti secondo il modello dell’intensità di cura, finalizzata ad una migliore e più appropriata assistenza al paziente.”

L'addetto stampa ASP - Giornalista Regina Cozzi

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