La dieta estiva per vincere il caldo. I consigli del Servizio Igiene degli Alimenti e Nutrizione di Potenza

12/08/2009

Il caldo estivo causa alcune modificazioni fisiologiche: il corpo è impegnato a disperdere calore, la sudorazione aumenta,

i vasi sanguigni si dilatano e la pressione arteriosa si riduce. L’alimentazione dovrebbe adattarsi alle modificazioni corporee e contribuire a rendere piu’ sopportabili le temperature elevate. In primo luogo bisogna reintegrare le perdite di liquidi e di sali minerali. attraverso l’assunzione di acqua, frutta di stagione e verdura. Non è utile assumere bevande ghiacciate, erroneamente ritenute piu’ dissetanti, in realtà potrebbero essere perfino dannose causando congestione o blocchi digestivi. Particolare attenzione va posta alle persone anziane, meno sensibili allo stimolo della sete, per cui è opportuno incoraggiarle a bere frequentemente. I soggetti in sovrappeso o diabetici, dovrebbero privilegiare la verdura di stagione come fonte di minerali, moderando il consumo di frutta e succhi di frutta, in quanto apportano una quota di zuccheri non trascurabile. Durante i processi digestivi il corpo produce calore, che aumenta la sensazione di caldo, per cui vanno preferiti piatti leggeri,facilmente digeribili. Sono da evitare i cibi fritti o molto salati, le salse, le creme ed i dolci elaborati. Sono particolarmente adatti all’estate i piatti unici, completi nutrizionalmente, ma digeribili. L’utilizzo di verdura di stagione ed olio extravergine di oliva aumenta ancor più il valore nutritivo di queste preparazioni, arricchendole di preziosi antiossidanti, protettivi verso lo stress ossidativo prodotto dai raggi solari. Ne sono alcuni esempi il licopene del pomodoro, il betacarotene di frutta e verdura di colore rosso - arancio e la vitamina E dell’ olio d’oliva. In questo periodo dell’anno, inoltre, assume maggior rilievo l’aspetto igienico legato alla conservazione degli alimenti, poiché essi vanno piu’ facilmente incontro a deterioramento e contaminazione. E’ preferibile acquistare piccole quantità di cibo per volta, da consumare in pochi giorni, evitando le grandi scorte. Carne e pesce vanno conservati sui ripiani piu’ alti del frigorifero, mentre frutta e verdura possono essere posti in basso. La spesa non deve essere tenuta a lungo in macchina o esposta a luce e calore, con particolare attenzione a salse, dolci alla crema e surgelati, che andrebbero trasportati in apposite borse termiche, al fine di non interrompere la catena del freddo. Infine il caldo non deve determinare la sospensione di una regolare e moderata attività fisica giornaliera; è sufficiente aspettare le ore piu’ fresche e provvedere a reidratarsi. Mantenere uno stile di vita attivo, infatti, permette di bilanciare gli effetti di qualche trasgressione alimentare tipica delle vacanze!



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