Il controllo di qualità nel laboratorio diagnostico
I dati dei controlli di qualità di tutti i partecipanti al programma di Verifica Esterna della Qualità (VEQ) della Regione Toscana verranno esaminati e discussi nel corso del convegno programmato a Viggiano il 28 p.v.
Il Convegno "il Controllo di qualità nel laboratorio diagnostico - la realtà in Basilicata e l'esperienza nell'ASP, si terrà venerdì 28 a Viggiano, nel Salone dell’Hotel Dell’Arpa. Nel corso della giornata di studio tutti i laboratori analisi della Regione Basilicata, pubblici e privati, si confrontano sia sui loro dati analitici che con quelli di tutti i partecipanti al controllo di qualità della Regione Toscana,(circa 1230 laboratori tra pubblici e privati). “I programmi di VEQ sono riconosciuti in tutto il mondo come il mezzo per valutare le prestazioni di laboratorio sui sistemi di analisi – spiega il Dott. Domenico Cavaliere,Direttore Dipartimento Laboratorio Asp -Referente Regionale VEQ Basilicata- . I risultati vengono confrontati sia tra i laboratori che utilizzano lo stesso metodo, la stessa strumentazione e lo stesso reagente , sia tra gli utilizzatori di sistemi diversi. La caratteristica indispensabile di un programma di VEQ è il numero elevato dei partecipanti al programma, che deve essere validato da un terzo istituto certificatore accreditato”. La VEQ è un confronto, gestito da un ente organizzatore esterno, fra i risultati ottenuti sui medesimi campioni biologici da laboratori diversi. La sua finalità non è la validazione giornaliera dei risultati di laboratorio, che viene fatta con il CQI ( controllo di qualità interno), ma la verifica a posteriori del controllo di qualità interno adottato , dello stato dell'arte e della performance raggiunta dal singolo partecipante. La Regione Basilicata fin dal 2002 ha avviato un efficace rapporto con la Regione Toscana e con il centro di riferimento controllo di qualità dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi di Firenze per una serie di iniziative tra cui la partecipazione alla verifica esterna di qualità. “L'iniziativa regionale, unica nel panorama nazionale , obbligando alla adesione gratuita sia le strutture pubbliche , sia le strutture private accreditate della Regione Basilicata, ha avuto il merito di promuovere la cultura della qualità in una visione unitaria e condivisa- sottolinea il dott. Cavaliere-.
La partecipazione ad un programma unico e con un grande numero di laboratori , ha migliorato la performance dei laboratori aderenti , ha sviluppato migliori capacità e conoscenze in tutti i partecipanti , fornendo loro anche strumenti di valutazione critica e oggettiva delle performance dei sistemi analitici proposti dall'industria del settore”. Il programma Regionale per la VEQ rappresenta in definitiva un momento di incontro e di scambio di esperienze tra professionisti del settore, contribuendo alla condivisione di una visione unitaria della " mission" dei laboratori e alla creazione di uno spirito di gruppo che sta producendo un miglioramento continuo della qualità ed evidenze e visibilità a livello nazionale . Quest'anno il confronto si arricchisce di un altro pezzo fondamentale del controllo di qualità, il CQI ( controllo di qualità interno) che viene eseguito giornalmente su tutti gli esami e segue delle regole di accettazione. L’ Asp ha sperimentato su tre laboratori di analisi ( Melfi-Venosa e Villa d'Agri ) un controllo di qualità interno che, oltre ad una elaborazione dei dati in tempo reale, permette lo scambio di informazioni e di valutazioni con tutti i laboratori partecipanti a livello nazionale e internazionale . Nel corso dei lavori verrà esaminata la possibilità di aderire ad un programma unico di CQI, che ricalchi le esperienze fatte con la VEQ Regionale anche nel controllo di qualità interno.
IL RESPONSABILE UFFICIO STAMPA Dr. Giuseppe ORLANDO
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