Consultorio Familiare Rionero: giornata alimentazione

20/10/2011

Gli aspetti culturali legati all’alimentazione sono stati affrontati e discussi a Rionero nel corso di un incontro con le neo-mamme organizzato dagli operatori del Consultorio Familiare dell’Asp.

L’occasione è stata fornita dalla ricorrenza della Giornata Nazionale dell’Alimentazione. Il contributo di sociologa, assistente sociale e ostetrica ha consentito di affrontare l’argomento da più angoli visuali. “Accanto agli studi scientifici sul fabbisogno di nutrienti nelle diverse età della crescita, permane una tradizione non scritta, basata principalmente su criteri di praticità, di esperienza, di fantasia e di gusto personale, che anima il comportamento delle mamme in questo campo-ha sottolineato Battistina Pinto, sociologa e responsabile Attività Consultori-. Esercitano, inoltre il loro influsso in tema di alimentazione, tradizioni familiari, usanze regionali, credenze popolari, problemi economici e tendenze di costume, che influiscono non poco nel filtrare le indicazioni del Pediatra e nel tradurle in pratica nel menu di tutti i giorni”.

Obiettivo della iniziativa, appunto, non fornire nozioni , ma stimolare una riflessione sugli influssi che cultura e tradizioni esercitano sulla vita di tutti i giorni. In particolare sono state illustrate le raccomandazioni standard sulle pratiche ottimali di alimentazione del lattante e del bambino fino a tre anni, messe a punto nell’ambito di EUNUTNET (European Network for PublicHealth Nutrition: Networking, Monitoring, Intervention and Training), un progetto finanziato dalla Commissione Europea, “Queste raccomandazioni contengono linee guida standard, organizzate seguendo il ciclo vitale: prima della gravidanza, in gravidanza, alla nascita, nei primi giorni, nel primo mese, tra uno e sei mesi, dopo i sei mesi- spiega Battistina Pinto-. Includono anche raccomandazioni pratiche per l’alimentazione di neonati pretermine e di basso peso e per ambienti favorevoli all’allattamento al seno e ad un’alimentazione ottimale del bambino fino a tre anni” Raccomandazioni che la Commissione Europea metterà a disposizione di associazioni, organizzazioni e governi interessati.


Il responsabile dell'Uffficio Stampa - Dr. Giuseppe Orlando



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