Centro estivo di Pescopagano, giornata sull'alimentazione
Temi e problemi sulla corretta alimentazione sono stati affrontati e discussi a Pescopagano da specialisti e operatori della sanità con i bambini che frequentano il Centro Estivo del Centro Vincenziano delle Suore della Carità.
A organizzare l’incontro, il Circolo “Sibilla”, il Centro Estivo e il Consultorio familiare di Pescopagano. Il pubblico, costituito da “alunni in vacanza” ha seguito con interesse i temi trattati facendo riflessioni e ponendo domande. Punto di partenza del dibattito le abitudini alimentari dei bambini: coca cola, patatine, brioscine, dolci e gelati….Insomma, tutto quello che di solito i piccoli mangiano e gli adulti proibiscono. A dare risposte e indicazioni sul corretto uso degli alimenti Calogero Mannella, Neonatologo dell’ Ospedale di Melfi. La Madre Superiora del Centro Vincenziano Suore della Carità, suor Vincenza Iossa, ha evidenziato la sensibilità e la lungimiranza degli operatori dell’Asp nell’affrontare con bambini in tenerissima età tematiche , quali quelle dell’alimentazione, che avranno poi conseguenze sulla salute in ogni fase della vita. “Ogni anno il Cento Estivo accoglie con interesse la nostra proposta – evidenzia Battistina Pinto, responsabile Attività consultoriali Asp-Ambito territoriale Venosa- Parlare di alimentazione non è un esercizio ripetitivo, sfruttato e noioso. Parlare di salute è un esercizio a cui i bambini vanno educati. Noi non vogliamo pretendere di fornire regole valide in assoluto, né di esaurire in poche battute tutto lo scibile sull’alimentazione. Intendiamo solo dare qualche semplice regola di comportamento, qualche utile schema da seguire, qualche indicazione pratica da tenere presente”. Il Centro Estivo per l’Infanzia mira a favorire la socializzazione, migliorare le condizioni di vita relazionale del bambino attraverso il sostegno alla famiglia nei suoi compiti educativi. “Vogliamo offrire alle famiglie , in particolare alle mamme lavoratrici- precisa la Madre Superiora, suor Vincenza- l’opportunità di utilizzare per i loro figli una struttura in grado di promuovere e favorire scambi sociali e di proporre validi modelli educativi”. L’iniziativa ogni anno riscuote successo, come dimostra l’aumento costante del numero di partecipanti. Coinvolti nel progetto estivo anche giovani volontari, che sono protagonisti delle attività di animazione e di impegno sociale Un modo sicuramente valido per attivare e consolidare le giuste sinergie territoriali e per promuovere la salute.
A cura dell'Ufficio Stampa - Ambito Territoriale di Venosa - Dott.Giuseppe Orlando